(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Oltre un terzo delle aziende italiane che aderiscono al programma ELITE di Borsa Italiana ha la sede in Lombardia. Complessivamente sono 971 le imprese che, entrando nel programma per la formazione e il tutoring, vogliono intraprendere un percorso di sviluppo organizzativo e manageriale (dati aggiornati a ottobre 2021). Questo il quadro disegnato nell’approfondimento realizzato da Radiocor in collaborazione con Lombardia Speciale, il sito di Regione Lombardia dedicato ai numeri dell’economia lombarda. ELITE è stato avviato dal 2012 e affianca le imprese attraverso iniziative di formazione e tutoraggio , le accompagna in un processo di cambiamento culturale e organizzativo, che le avvicina ai mercati di capitali , le inserisce in un network internazionale, ne rafforza la capacità di competere, ne migliora la governance e i rapporti con investitori qualificati.

Sul podio la Lombardia è seguita da Veneto e Campania
Le imprese lombarde che aderiscono solo 328 , il 34% del totale. Nella classifica, la Lombardia precede il Veneto (108 imprese, 11%), la Campania (91, 9%), Piemonte (76, 8%), Emilia-Romagna (67, 7%), Lazio (58, 6%), Toscana (50, 5%), Puglia (36, 4%), Liguria (25, 3%) e Umbria (24, 3%). L’industria è il primo comparto tra le imprese aderenti al programma ELITE, vi appartengono 430 aziende (il 44% del totale), seguono Beni di consumo con 225 imprese (23%) e Tecnologia con 92 (10%). Fuori dal podio ci sono Chimica e materie prime (60 imprese, 6%), Servizi al consumo (58, 6%) e Salute (38, 4%), oltre a Servizi pubblici (22 imprese), Petrolio e Gas naturale (20), Telecomunicazioni (19) e Finanza (7) con percentuali inferiori al 3%. Anche le regioni italiane riflettono il dato generale: Industria, Beni di consumo e Tecnologia sono le prime tre industry in quasi tutte le regioni.
Attraverso ELITE raccolti 662 milioni di euro
Come spiegato da Marta Testi, amministratore delegato di ELIT E , «le aziende che entrano in ELITE sono dinamiche, ambizione, caratterizzate da una forte propensione alla crescita, all’innovazione e al confronto. Volendo tracciare un identikit di queste aziende, stiamo parlando di società private di piccola e media dimensione che appartengono a un ampio ventaglio di settori: dal manifatturiero alla logistica, dall’alimentare alla tecnologia e che, una volta in ELITE, entrano a far parte di un network internazionale in grado di facilitare l'accesso a competenze nuove oltre che a una gamma completa di opzioni di finanziamento». Inoltre, ha specificato Testi, «l’ingresso in ELITE consente anche di aumentare la visibilità dell'azienda, creare e rafforzare relazioni e opportunità con potenziali investitori e implementare le migliori pratiche imprenditoriali anche grazie al continuo confronto tra gli imprenditori parte della community. I risultati raggiunti negli ultimi 9 anni sono la dimostrazione del valore del network che ELITE rappresenta: oltre 1.600 imprese parte dell’ecosistema, sono state realizzate più di 1.500 operazioni di corporate finance da parte di 511 società, di queste oltre 1.100 sono M&A e più di 150 le emissioni di debito strutturato attraverso strumenti singoli o attraverso i Basket Bond®, mentre in 46 hanno deciso di approdare sul listino attraverso un processo di quotazione. La raccolta totale di capitale direttamente attraverso ELITE si è attestata a 662 milioni di euro (da parte di 167 società) ».