Puntare su infrastrutture digitali ed energetiche per rendere il Paese più competitivo e sostenibile

Massimo Antonelli, Regional Managing Partner dell'area Mediterranea e CEO per l'Italia di EY, ha evidenziato l'importanza di mettere in campo le riforme necessarie ad accompagnare il processo di transizione energetica e digitale del Paese.

"La transizione digitale e quella energetica sono due pilastri per la trasformazione del nostro Paese - ha dichiarato Antonelli -.

Lo si evince dal PNRR, in cui come sappiamo le due aree insieme assorbono il 67% del piano, e lo confermano anche i risultati della nostra recente indagine EY-SWG che indica due priorità : il passaggio completo alle energie rinnovabili per le infrastrutture delle utilities (secondo il 54% dei manager) e il potenziamento delle infrastrutture di connettività (40%).

Quello che ancora poco viene riconosciuto, invece, è quanto le due transizioni siano interdipendenti tra loro.

Questo concetto è essenziale come lo è la necessità di fare delle riforme coraggiose che permettano ad amministrazione, imprese e parti sociali di collaborare nel migliore dei modi per costruire tutti insieme un futuro più sostenibile per le nuove generazioni, facendo fronte in modo responsabile agli impatti sociali che le trasformazioni origineranno".

Senza investimenti in digitale la transizione energetica diventa un miraggio

Rafforzare le tecnologie digitali risulta imprescindibile per lo sviluppo di tutte le priorità individuate nel PNRR e contribuire positivamente anche alla sostenibilità del Paese.

È quanto emerge anche dalla seconda parte dello studio EY-SWG per il Summit Infrastrutture che ha coinvolto oltre 400 manager e dirigenti pubblici italiani che si sono espressi sui temi della digitalizzazione e della sostenibilità , due ambiti che sono al centro del Recovery Plan messo a punto dal governo Draghi.

I nuovi dati dell'indagine, presentati durante il Summit, certificano che i manager sono ampiamente consapevoli della sinergia tra transizione energetica e digitale, che possono fare la differenza in termini di risparmio di energia e minor spreco delle risorse ambientali: secondo il 95% dei partecipanti, il rafforzamento delle tecnologie digitali non potrà che dare un contributo positivo ai processi di sostenibilità .

Leave a Comment